cosa vedere in florida

tour in auto della florida: da miami alle keys e orlando

Agosto 2022, siamo appena tornati da un tour della Florida, totalmente on the road per scoprire le bellezze del Sunshine State, mai nome fu più azzeccato!

Scopri cosa vedere in Florida con un tour on the road di poco più di 7 giorni!

cosa vedere in florida: viaggio on the road

giorno 1: miami beach - south beach (sobe)

Il nostro itinerario in Florida on the road parte da Miami Beach, il nostro alloggio si trovava sulla 7 strada a South Beach, una posizione centralissima quasi a ridosso della celebre Ocean Drive.

Per riuscire a godere di una luce a dir poco perfetta, una spiaggia ancora vuota di lettini e ombrelloni ma soprattutto di gente, il nostro consiglio è di andare a South Beach il mattino presto. Alle 7 eravamo già in spiaggia a scattare foto meravigliose all’alba.

Dalle 8:30 in poi i gestori iniziano ad allestire la spiaggia che andrà via via riempendosi.

Sulla vita da spiaggia non c’è molto da dire se non che le torrette di salvataggio di Miami sono una più bella e colorata dell’altra, l’oceano è caldo e soprattutto l’acqua pulita. Fai una camminata per fotografare le diverse torrette, te ne innamorerai, le nostre preferite sono state: la 2nd, 10th, 12th, 14th e la 100 (tutte di colori e forme diverse). A Miami Beach, ci sono 36 lifeguard towers lungo 7 miglia di spiaggia.

Ma Miami Beach non è solo spiaggia. Il lungomare (Ocean Drive) è una via costellata di alberghi in stile Art Decò che hanno reso iconica questa località in tutto il mondo. L’Art Déco è un movimento artistico nato nel 1920, questo stile architettonico si caratterizza da forme geometriche, luci al neon e colori pastello. Ma la cosa che identifica tutti gli edifici Art Decò di Miami è la presenza delle cosiddette “sopracciglia” sopra le finestre!

La sera orni albergo viene illuminato con luci colorate rendendo questa strada un concentrato di colori, musica, auto di lusso e persone di ogni genere e razza. Ecco un elenco di alberghi ed edifici in stile Art Decò che devi assolutamente vedere a Miami:

  • Avalon Hotel, molto probabilmente all’esterno ti imbatterai in qualche auto vintage
  • Colony Hotel (stupendo illuminato la sera)
  • Essex House Hotel
  • Congress Hotel
  • Leslie Hotel
  • Carlyle Hotel
  • Cardozo Hotel
  • Post Office in Washington Avenue

Sempre su Ocean Drive puoi visitare villa Versace (la celebre Casa Casuarina che è anche hotel e ristorante) e la Clock Tower a Lummus Park.

Altre strade caratteristiche a South Beach sono la Espanola Way e Lincoln Road.

Nel pomeriggio, dopo un bagno rilassante nell’oceano caldo, abbiamo raggiunto South Pointe Park per vedere un tramonto spettacolare sui grattacieli di Miami (da qui si vede fino a Downtown). South Pointe Park è raggiungibile a piedi da qualsiasi punto di South Beach. Il parco che costeggia la baia offre una bella passeggiata tra l’oceano e i grattacieli, un prato con amache aperte a tutti, musica dal vivo, e good vibes per godersi il più bel tramonto su Miami.

Pranzo a South Beach: pizza napoletana da Sorbillo

Cena a South Beach: 11th Diner

Alloggio a South Beach: AirBnb sulla 7th

giorno 2: little havana e i grattacieli di brickell e Downtown

Arrivati a Downtown da South Beach (bus 120), abbiamo preso un altro bus per raggiungere uno dei quartieri più iconici della città. Little Avana è un quartiere nato grazie all’immigrazione cubana che si è isediata in questa zona della città e ha dato vita a un quartiere colorato dove sembra di girovagare per la capitale cubana.

La via principale si chiama Calle Ocho ed è un susseguirsi di ristoranti cubani e caraibici, negozi di sigari, bar e negozi di camice e cappelli. Le auto storiche parcheggiate qua e la, insieme alla musica a tutto volume, ti faranno respirare un’atmosfera unica e insolita. Qui abbiamo avuto la possiblità di assistere alla realizzazione a mano di sigari cubani (presso il Cuba Tobacco Cigar Co), per poi pranzare con uno dei più famosi cuban sandwich (street food). Non perderti un delizioso gelato da Azucar Ice Cream Company.

Da Calle Ocho puoi prendere il Trolley (una specie di tram) che gratuitamente ti porta Brickell, il quartiere più moderno e modaiolo della città che si trova a sud di Downtown. Brickell è un quartiere composto principalmente da grattacieli e ponti levatoi in quanto si affaccia direttamente sulla baia di Miami. Una passeggiata a testa in su, ti farà ammirare la modernità di grattacieli che ospitano centri commerciali, ristoranti e qualsiasi altro tipo di negozio.

Da Brickell a Downtown per tornare in hotel, abbiamo fatto una passeggiata di circa un quarto d’ora lungo il Miami river walk, una strada pedonale che costeggia la baia che ti permette di raggiungere il Bayside Market Place, un concentrato di bar, ristoranti, negozi e da dove partono le imbarcazioni per i tour della baia di Miami o per un’avventura in oceano aperto. Qui puoi anche salire sulla ruota panoramica di Miami!

Per la serata abbiamo scelto un rooftop straordinario a Brickell, il Rosa Sky Rooftop dal quale si gode di una vista spettacolare sulla baia e sui grattacieli di Miami. Puoi prenotare online l’aperitivo al Rosa Sky.

Alloggio a Downtown Miami: Eurostars Langford

giorno 3: da miami a key west: tour a piedi a key west

Alle 8 in punto a Downtown presso la sede della Budget abbiamo ritirato il nostro pick-up a noleggio e abbiamo iniziato il nostro viaggio on the road alla scoperta della Florida

Ci siamo quindi spostati da Miami a Key West attraversando la mitica Overseas Highway (Route 1) impiegando circa 4 ore. 

Key West è il punto più a sud degli Stati Uniti e una cittadina straordinariamente fuori dall’ordinario. Da Key West Cuba si trova a sole 90 miglia.

Alloggio: Blue Marlin Hotel a Key West

Leggi l’articolo dedicato per scoprire il nostro itinerario a piedi alla scoperta di Key West.

giorno 4: tour per le isole keys

Dopo colazione lasciamo Key West per iniziare la nostra risalita, facendo però qualche tappa intermedia.Le Isole Keys infatti sono moltissime e ognuna ha qualcosa da offrire.

La nostra prima tappa è stata una delle spiagge più belle di tutte le Keys: Baia Honda. L’ingresso al Baia Honda State Park (e alle spiagge) è a pagamento (circa 10 dollari a auto), ma la bellezza del luogo vale il prezzo del biglietto. Abbiamo trascorso diverse ore in una spiaggia accanto al Seven Mile Bridge, il ponte ferroviario che tra fine 800 e il 1938 serviva a collegare le isole al continente. Oggi è chiuso al traffico (anche pedonale) ma rimane comunque molto suggestivo, è stato distrutto da un uragano. L’acqua dell’oceano in questo tratto è verde, qualcosa di paradisiaco.

Da Bahia Honda abbiamo poi ripreso l’auto per proseguire verso nord, facendo tappa a Marathon, a Sombrero Beach, che si trova in un magnifico quartiere in cui si possono avvistare tante casette colorate, le high school dove i ragazzi giocavano a football e delle buche delle lettere decsamente insolite.

Proseguendo verso Key Largo, dove alloggiavamo, ci siamo fermati a Islamorada. Qui fai una sosta da Robbie’s, un villaggio di pescatori dove puoi comprare targhe e oggetti insoliti, tutti cololrati. Dietro il villaggio pagando 2 dollari puoi dare da mangiare ai tarponi, enormi pesci che stazionano in una vasca. All’ingresso ti daranno un secchio con alcune sardine, presta attenzione ai pellicani e ai gabbiani, potrebbero rubarti il cibo prima di arrivare alla vasca dei tarponi!

Cena: Snappers, Key Largo

Alloggio: Dove Creek Resort & Marina, Key Largo

giorno 5: wynwood walls a miami e palm beach

Lasciate le isole Keys, siamo risaliti verso Miami facendo tappa al quartiere WINWOOD di Miami: il quartiere dei murales e della street art.

Ogni muro ovunque ci si giri, è un’esplosione di colori e disegni di ogni genere. Abbiamo fatto una passeggiata tra le vie del quartiere, qui i murales sono in continua evoluzione perché ogni anno vengono coperti per realizzarne di nuovi.

Non perderti i Wynwood Walls, un museo a cielo aperto, l’entrata si fa in loco e costa 12 dollari. Qui potrai passeggiare tra enormi e colorati murales realizzati da artisti di tutto il mondo.

Salutata definitivamente Miami, il nostro viaggio ha poi proseguito verso Fort-Lauderdale, dove però abbiamo solo fatto una tappa sul lungomare. Per chi avesse voglia e tempo a disposizione, a Fort Lauderdale organizzano delle gite in barca tra i canali che attraversano la città, per ammirare le gigantesche ville e tenute lussuose.

Abbiamo proseguito per la famosissima Palm Beach, il paradiso dei miliardari. Qui infatti si trova Mar a Lago, la magione di Donald Trump (divenuto anche un club esclusivo di golfisti) e svariate ville che costellano il lungomare. La blasonata Worth Avenue , perpendicolare al lungomare, ospita negozi delle più importanti e lussuose case di moda. Prima di lasciare Palm Beach, abbiamo visitato la chiesa della città (Bethesda by the Sea) dove nel 2013 si è sposato Michael Jordan. A meno che non si voglia fare shopping e respirare un’aria patinata ma allo stesso tempo fredda e distaccata dal mondo, consigliamo di dedicare solo un paio d’ore a questa città.

La tappa finale della giornata era Cocoa Beach, dove ci siamo sistemati per la notte.

Alloggio: Beachside Hotel and Suites, Cocoa Beach

giorno 6: cocoa beach a lezione di surf

La nostra giornata a Cocoa Beach è iniziata con una visita al famosissimo negozio Ron John, dove si può trovare qualsiasi articolo da surf (abbigliamento e non solo). Cocoa è legata da sempre al mondo del surf perché ha dato i natali a Kelly Slater, definito da molti, il più grande surfista di tutti i tempi.

Dopo aver fatto shopping siamo andati alla Ron John Surf School a prenotare la lezione di surf, per la prima volta Thomas è salito sulla tavola, realizzando uno dei suoi sogni nel cassetto. Le onde di Cocoa sono tranquille e i principianti hanno la possibilità di iniziare a cimentarsi con questo sport affascinante. La lezione di surf alla Ron John Surf School costa 60 euro.

La spiaggia di Cocoa ospita anche uno storico molo dove poter mangiare, prendere un drink e informarsi sulla storia della cittadina legata con la vicina e più famosa Cape Canaveral in quanto, prima di diventare una località turistica, era luogo di residenza dei lavoratori della base aerospaziale di Cape Canaeveral.

La nostra giornata si è conclusa con il viaggio verso Orlando dove ci attendeva una giornata magica.

Alloggio: Rosen Inn, Orlando

giorno 7: parco harry potter a orlando - universal studio

Che la magia abbia inizio, un sogno di una vita che si è avverato!

Svegliati la mattina presto per essere all’ingresso del parco prima delle 9 (l’orario in cui apre) e preparati a rimanere incanatato in ogni angolo del Wizarding World of Harry Potter!

Noi abbiamo pargheggiato l’auto all’interno del parco (il parcheggio costa circa 30 euro a automobile). Puoi anche prendere la navetta (tanti hotel offrono gratuitamente il servizio navetta) ma poi dovrai uscire molto prima della chiusura dai parchi (almeno 2 ore prima). Questo per noi era inaccettabile 🙂

Non ti vogliamo rivelare troppe cose, scopri nell’articolo dedicato alcuni consigli.

Alloggio: Rosen Inn, Orlando

Ingresso: ricordati di acquistare il biglietto combo per Universal Studios + Island of Adventure sul sito ufficiale

giorno 8: cape canaveral e kennedy space center

Non potevamo lasciare la Florida senza fare una colazione in un luogo iconico per le colazioni americane: la Waffle House situata a Orlando.

Dopo aver mangiato i nostri waffle è iniziata la nostra ultima esperienza di questo viaggio on the road in Florida. Siamo tornati sulla costa, stavolta a Cape Canaveral, per visitare il Kennedy Space Center della Nasa. Da qui puoi avvistare le postazioni di lancio, noi abbiamo visto il razzo Artemis 1 pronto per il lancio sulla Luna.

Il centro non è solo un museo, è un viaggio dinamico e interattivo attraverso la storia delle esplorazioni spaziali e della luna del passato, con un occhio alle future missioni e progetti per tornare a conquistare lo spazio e Marte, ormai sempre più vicino. All’interno del parco sono presenti anche varie attrazioni adrenaliniche in 3D a tema spazio e la possibiliotà di vedere da vicino l’originale Space Shuttle. Prenota i biglietti sul sito ufficiale!

L’itinerario in Florida si è concluso qui, nel tardo pomeriggio siamo tornati a Orlando per prendere il volo intercontinentale.

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